Faun Ardèche Classic 2021, David Gaudu si impone su Clément Champoussin in uno sprint a due

David Gaudu conquista la Faun Ardèche Classic 2021. Il corridore della Groupama-FDJ ha battuto sul rettilineo finale il connazionale Clement Champoussin (Ag2r Citroën), unico che era riuscito a resistere ai suoi numerosi attacchi. A completare il podio, a pochissima distanza, il britannico Hugh Carthy  (EF Education-Nippo), staccato dai due transalpini soltanto nel finale. Tra i big, buona la prova di Thibaut Pinot, ottavo al traguardo e in ripresa rispetto al Tour des Alpes Maritimes et du Var. Per quanto riguarda i colori italiani, invece, il primo azzurro al traguardo è Lorenzo Rota, ventesimo, mentre Fabio Aru  si è dovuto accontentare della venticinquesima posizione, a 1’39” dal vincitore.

Appena raggiunto il chilometro 0, sono numerosi i corridori che provano ad andare all’attacco, tra cui Orluis Aular (Caja Rural-Seguros RGA), Sebastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Josef Cerny (Deceuninck-QuickStep) e Theo Delacroix (Intermarché-Wanty), ma nessuno di questi riesce a prendere un vantaggio consistente e, dopo 35 chilometri percorsi, si assiste ancora ad una situazione di gruppo compatto.

A quel punto, ripartono gli attacchi, con protagonista nuovamente Orluis Aular insieme a Rui Oliveira (UAE Team Emirates), Valentin Ferron (Total Direct Energie) e Stuart Balfour (Swiss Racing Academy), seguiti a 30″ da Delio Fernandez (Delko), mentre il gruppo, tirato da Deceuninck-QuickStep, Trek-Segafredo e Cofidis, finalmente si rialza e concede 2’50”. Dopo un lungo inseguimento Fernandez rientra sulla testa della corsa, che continua a guadagnare con il passare dei chilometri, raggiungendo un vantaggio massimo di 4’25”.

Una volta entrati negli ultimi 100 chilometri, lo svantaggio del gruppo inizia a calare, stabilizzandosi sui 3’30”. In testa al plotone si porta quindi la Groupama-FDJ, che prova a controllare la situazione. Mentre davanti Fernandez paga lo sforzo fatto per agganciarsi alla fuga in avvio di giornata, venendone distanziato, anche la Cofidis si unisce con decisione all’inseguimento.

Sotto l’impulso della EF-Nippo, il plotone riesce a riportarsi sui fuggitivi, riprendendoli a circa 30 km dall’arrivo. A quel punto si muove Laurens Huys (Bingoal-WB), su cui prova a riportarsi Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick-Step), che rimane tuttavia nel mezzo. Dietro allora partono Ion Izaguirre e Jakob Fuglsang (Astana-Premier Tech), David Gaudu (Groupama-FDJ) e Hugh Carthy (EF-Nippo), i quali riprendono rapidamente l’inseguitore e poi Huys. A questo gruppetto si aggiungono quindi Guillaume Martin e Victor Lafay (Cofidis), Aurélien Paret-Peintre e Clément Champoussin (Ag2r Citroen), Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech) e Simon Carr (Ef-Nippo).

A una ventina di chilometri dall’arrivo, parte con decisione Carthy, che guadagna subito una quindicina di secondi. Più tardi si muove Gaudu, su cui rimane il solo Champoussin. Gaudu prova ad andare da solo discesa, ma Champoussin e Carthy riescono a riprenderlo e i tre si attaccano a ripetizione sulla salita finale, ma scollinano insieme. Nei cinque chilometri conclusivi è ancora il corridore della Groupama-FDJ ad attaccare in discesa, con il britannico che non riesce a tenere il ritmo dei due transalpini che entrano così insieme nell’ultimo chilometro. I due francesi sembrano studiarsi troppo, tanto che Carthy pare poter rientrare, ma alla fine sono loro a giocarsi il successo in volata con il corridore della Groupama-FDJ che si impone in maniera netta.

Risultato Faun Ardèche Classic 2021

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